Pensieri ed emozioni

Paolo, 20 anni e la sua esperienza con la psicoterapia

La psicoterapia mi ha aiutato a capire che nel corso della giornata mi comportavo in continuazione secondo abitudini sedimentate. Non ero consapevole dei pensieri che guidavano il mio comportamento, perchè le mie azioni era routinarie. D'altra parte, ho scoperto che quando ho deciso di cambiare un comportamento oppure di apprenderne uno nuovo, sono stati i pensieri a determinare se e come questo cambiamento sarebbe stato possibile.


Ho imparato che i PENSIERI AUTOMATICI rappresentano un tipo di pensiero che esercita un'influenza sul comportamento. Essi consistono nelle parole e nelle immagini che popolano la nostra mente nel corso della giornata e delle nostre attività.
Oltre ai pensieri automatici, ho scoperto che possediamo CONVINZIONI RADICATE IN PROFONDITÀ che influenzano sia i nostri pensieri automatici che i nostri schemi di comportamento.

Tali convinzioni profonde riguardavano:
1. me stesso «Sono bravo»; «Sono debole»,
2. altre persone «Non ci si può fidare della gente»
3. e la vita in generale  «i cambiamenti mi travolgono»

Il percorso fatto fino ad aggi mi ha aiutato a capire in che modo le mie convinzioni influenzano il mio comportamento.
Anche se identificare e cambiare i propri pensieri assume un ruolo centrale nella psicoterapia cognitiva, spesso é altrettanto importante operare cambiamenti fisici, comportamentali e di ambiente. Se, come me , si é ansiosi da lungo tempo, é probabile che si evitino le cause che rendono ansiosi. Ho affrontato l'ansia imparando a rilassarmi (cambiamento fisico) e a gestire attivamente i pericoli percepiti, così da smettere di evitarli (cambiamento di comportamento). Ho capito che non si vince l'ansia fino a che le modificazioni del pensiero non sono accompagnate da modificazioni del comportamento (quando cioè si smette di defilarsi dalle situazioni che causano l'ansia).